C O N F I N I 14

 

  Milano, Pistoia, Roma, Genova,  Trieste, Rossano, Cosenza, Catania, Nibbiano(PC), Firenze, Venezia-Mestre

dicembre 2016 – ottobre 2017

 

Da 14 anni Confini seleziona ogni anno progetti di fotografia contemporanea e li propone in tutta Italia. Un network nazionale di associazioni e curatori, che non ha precedenti nel panorama italiano, ha permesso di formare una giuria qualificata e di utilizzare spazi espositivi riconosciuti per l’impegno che dedicano costantemente alla fotografia.

Attraverso un bando pubblico sul portale photographers.it selezioniamo artisti che nel loro percorso creativo utilizzano il linguaggio fotografico per indagare i confini, appunto, tra la fotografia e le altre forme di espressione artistica. Le scelte dei curatori si sono indirizzate in questi anni verso autori che - pur sfruttando tali contaminazioni - provengono da una formazione fotografica, ne privilegiano il linguaggio e riflettono sul mezzo. Una fotografia che non documenta e spesso non rappresenta il reale, ma riflette una dimensione personale e intima attraverso progetti composti da un numero consistente di immagini fisse bidimensionali.

Confini è la prova che la fotografia italiana è in continua evoluzione e che il suo livello ormai ha raggiunto standard internazionali.

Oggi Confini conta location e partner di grande rilievo nel panorama della fotografia italiana: Clelia Belgrado (VisionQuesT), Leo Brogioni (Polifemo Fotografica), Maurizio Chelucci (MassenzioArte), Fulvio Merlak (Sala Fenice), Francesco Tei (PhotoGallery), Fausto Raschiatore (CivicoCinque), Angelo Cucchetto (Photographers.it), Antonio Armentano (L’Impronta), Auronda Scalera (Visiva), Pippo Pappalardo (Galleria Luigi Ghirri); Denis Curti (Il Fotografo)

Partner che compongono anche la giuria che dopo un’attenta selezione ha scelto 3 autori fra i partecipanti al bando pubblico promosso da Photographers.it e due fra gli autori indicati dai curatori.

In particolare fra i partecipanti al bando pubblico (gli autori segnalati dalla giuria sono visibili al link http://www.photographers.it/bandichiusi.php?id=42  ),  sono stati scelti per CONFINI14:

Me Nè:  Luoghi mentali

Franco Monari: E poi verrà la nebbia             

A loro vanno  aggiunti Carmen Decembrino con “il velo di Maya",  Silvia Zanasi con “Ombre e menzogne” e Studio Pace10 con "album - ricordi in conserva)   come autori proposti dai curatori in giuria.

 I 5 autori saranno i protagonisti di questa nuova edizione di Confini ed i loro lavori potranno essere ammirati per un periodo di 12 mesi in una delle tante tappe che copriranno per intero la nostra penisola.

 

AUTORI

 

Carmen Decembrino  “il velo di Maya”

 

“È Maya, il velo ingannatore, che avvolge il volto dei mortali e fa loro vedere un mondo del quale non può dirsi né che esista, né che non esista; perché rassomiglia al sogno, rassomiglia al riflesso del sole sulla sabbia, che il pellegrino da lontano scambia per acqua; o anche rassomiglia alla corda gettata a terra, che egli prende per un serpente.”

C’è qualcosa di non visibile agli occhi, che l’errore porta alla luce. Il velo si dissolve grazie al glitch dato da un comportamento anomalo, che permette al fotografo di ottenere dei vantaggi non previsti. Ciò che è celato, ciò che è nascosto, torna in superficie, rivelando un mondo sommerso. Lo schermo tra noi e la vera realtà, che ce la fa vedere distorta e non come essa è veramente si dipana sino a svelarci una nuova rappresentazione delle cose.

 

 

Silvia Zanasi “Ombre e menzogne”

 Il progetto si incentra sul tema dell’identità evidenziando il confronto di tante sagome umane apparentemente diverse tra loro. Il volto e ogni dettaglio scompaiono dietro alla superficie bianca che, come una maschera, annulla la personalità di ogni individuo e ogni possibilità di rivelazione estetica, mostrando così la diversità di ogni profilo. L’identità costruita svanisce nel momento in cui si osserva “dietro le quinte”, il ritratto svela ogni genere di dubbio mostrando la costruzione del personaggio e la finzione della mia prima persona. Ho deciso di utilizzare il mio corpo come veicolo espressivo per interpretare molteplici identità maschili e femminili. Ogni personaggio che rappresento è in realtà creato da una combinazione di elementi sempre differenti: abiti, posture e soprattutto espressioni facciali, utilizzando stereotipi riconoscibili per impersonare le varie identità. Ombre e Menzogne è il titolo del progetto, poichè come anche Il mito della caverna di Platone, l’uomo scambia per realtà quella che ne è soltanto una proiezione e in questo progetto, chi apparentemente è diverso, è in realtà uguale.

  

 

Me Nè “Luoghi mentali”

 

Costrizioni, trasformazioni, equilibrii". Il progetto artistico di Me-nè si sviluppa verso una vera e propria riduzione dell’essere umano a ciò che intimamente è, e si avvicina all’arte antica sarda in una sorta di primitivismo astratto.

L’uomo viene raffigurato nella sua semplicità, nella sua sintesi, nella visualizzazione di quei tratti essenziali che lo definiscono. L’autore propone una semplificazione di ogni aspetto dell’essere umano, fino a disegnare e scolpire non più corpi, ma linee che interagiscono con lo spazio quadrato e cubico che li circonda, li contiene, li costringe e li inghiotte.

Nel progetto “Luoghi Mentali” l’essere umano viene rappresentato in tre diverse condizioni (costrizioni, trasformazioni, equilibrii), in uno stato di benessere, di disagio e talvolta di totale apatia.

 

Studio Pace10  “ALBUM – RICORDI IN CONSERVA”

Non si tratta di tradizionali fotografie, ma di conserve di ricordi. 
Conservare significa mantenere un soggetto nell'essere suo, custodirlo, salvaguardarlo da tutto ciò che potrebbe alterarlo o distruggerlo.         
E' possibile "conservare" un ricordo per sempre? Esistono "date di scadenza" anche per i nostri ricordi?    
Riflettendo sui due ambiti della fotografia e della conservazione alimentare,  il nostro progetto interroga l'archetipo che si nasconde dietro il gesto di conservare. Con questo lavoro tiriamo fuori dai cassetti e dagli archivi immagini nascoste, ormai dimenticate, e diamo loro nuova vita in una sorta di  "archivio trasparente" invitando allo stesso tempo a riflettere sull'importanza del ricordo fotografico nell'era digitale, dove una  sovrapproduzione di immagini, spesso inutili, sviliscono la  fotografia e le tolgono quel ruolo di "testimone" della nostra vita. Immagini mai stampate, intrappolate in hard disk che porteranno ad una desertificazione dei ricordi. O come ha detto Vint Cerf " il XXI secolo sarà un grande buco nero".

 

Franco Monari  “e poi verrà la nebbia”

Questa serie di fotografie nasce da una mia esigenza di ritagliarmi dei momenti nei quali uscire ed in solitudine esplorare il paesaggio per qualche ora. Senza un itinerario programmato e neppure una meta precisa, ma con la sola esigenza di isolamento e di fotografare, torno sempre negli stessi luoghi più e più volte instaurando ormai con essi un legame particolare, un microcosmo personale. L’esplorazione ed il rapporto tra luogo e memoria diventano quindi elementi fondamentali nella formazione di un propria identità. Il paesaggio esplorato è dunque quello nel quale sono nato, cresciuto e nel quale vivo: una parte di pianura padana che si estende dalle campagne della “bassa” alla riva destra del fiume Po. Per distinguere le diverse aree del paesaggio, ho adottato un effetto cromatico differente per ciascuna area: partendo dalla campagna dove ho usato un filtro giallo, man mano che mi avvicino al fiume le foto virano verso una dominante rossa ed infine verde. Le fotografie, stampate su tela, sono successivamente ritoccate a mano con colori a olio o smalto.

 

 IL PROGETTO “CONFINI”

 "La disponibilità di nuovi strumenti, la seduzione del post-moderno e la molteplicità dei media che caratterizzano la nostra epoca hanno allargato la visione di molti fotografi e stiamo assistendo al definitivo abbattimento dei confini tra la fotografia e le altre forme d'arte. Confini è la rassegna delle contaminazioni tecniche e linguistiche". Con queste parole venivano tracciate nel 2001 le linee guida di un progetto che si conferma come un momento di verifica e di incontro con gli autori che utilizzano la fotografia in modo creativo al di fuori dalle convenzioni.

Confini si rivolge a tutti gli autori che operano in modo progettuale, utilizzando la fotografia per restituire in forma visiva una idea maturata a priori rispetto al momento dello scatto. E’ un percorso creativo diametralmente opposto alla fotografia di reportage, che coglie frammenti di realtà che esistono indipendentemente dalla fotografia. I progetti proposti da Confini nascono spesso in largo anticipo rispetto all’atto di fotografare e non di rado vengono messi in pratica solo dopo avere trovato le soluzioni tecniche specifiche o aver creato delle scene finalizzate allo scatto.

 

In linea di principio i progetti presentati da Confini si sviluppano su un numero consistente di immagini che devono essere esposte in quantità adeguata secondo le disponibilità della location ospitante. Per questo motivo ogni edizione Confini propone un numero limitato di autori.

 

Confini ha una particolare attenzione alla fotografia italiana ma ha una visione di ampio respiro grazie la nutrita presenza di autori italiani con relazioni internazionali e di stranieri che operano in Italia (Susan Kammerer, Angelina Chavez, Robert Marnika, Sabine Korth, Roberta Vivoli).

 

Le precedenti edizioni di Confini sono state gratificate da numerose recensioni sulla stampa e da servizi nei telegiornali regionali di RAI3. Questi attestati di interesse dei media dimostrano l’attenzione di cui gode la rassegna nelle città che la hanno ospitata.

 

Per tutti questi motivi Confini si propone come il principale appuntamento annuale in Italia per presentare nuovi autori fra quanti propongono un modo alternativo di immaginare la fotografia; autori che, forti di un proprio linguaggio, ci mostrano la loro visione della realtà.

 

TAPPE

 

          Milano      dicembre 2016    Polifemo Fotografia

          Pistoia        gennaio  2017     Athena Arte-Massenzio

          Roma         gennaio 2017      Visiva-Massenzio     

          Genova      febbraio 2017     VisionQuest

          Trieste       aprile  2017          Sala Fenice

          Cosenza     giugno 2017         L’Impronta

          Rossano     luglio 2017          Biblioteca Minnicelli

          Nibbiano   agosto  2017        Festival Confluenze

          Firenze      agosto  2017        PhotoGallery

          Venezia     settembre 2017  CivicoCinque

          Catania      ottobre 2017       Galleria Sikanie


 

ORGANIZZAZIONE

Confini é una rassegna fotografica ideata e organizzata da PhotoGallery di Firenze e MassenzioArte di Roma. Il suo direttore artistico Maurizio Chelucci è riuscito a creare un network nazionale di associazioni e gallerie di conclamata attendibilità nel settore della fotografia. I curatori di tali strutture hanno partecipato ai lavori di selezione dei progetti e seguiranno gli allestimenti della mostra nei rispettivi spazi. Le immagini proposte da Confini sono visibili sul sito www.photogallery.it; Le immagini di ogni edizione vengono rese pubbliche contestualmente alla inaugurazione della mostra che apre il ciclo espositivo della rassegna.

Confini è un marchio registrato.

sito ufficiale della rassegna

 www.confini.eu

 

MassenzioArte  www.massenzioarte.it  (sede legale Via del Commercio 12 - 00154 Roma)

promuove e realizza concorsi internazionali e manifestazioni d'arte contemporanea in tutte le sue forme, dal video alla scultura.  massenzioarte@massenzioarte.it  

 

PhotoGallery  www.photogallery.it   (sede legale via E. G. Bocci, 5 – Firenze)

Galleria virtuale dedicata alla fotografia di ricerca, attiva dal 1998. L'art-director è il giornalista fiorentino Francesco Tei. Ne hanno parlato, tra gli altri media, Raitre (Neapolis), Rai – TG Regionale Toscana, La Nazione, GQ, Quotidiano.net, www.quotidiano.net  de Il Giorno-Il Resto del Carlino-La Nazione, Il Corriere di Firenze.

 

CivicoCinque Associazione Culturale, www.civico5.it  (viale Garibaldi, 5 - 30174 Venezia-Mestre)

Un osservatorio che ha come fine la valorizzazione e la promozione dei nuovi linguaggi, mediante lo studio dei più significativi filoni di ricerca e sperimentazione presenti nelle attuali dinamiche espressive. Far conoscere autori, noti e meno noti, affermati e in via di formazione, italiani e stranieri, attraverso la visione delle loro opere, l’interpretazione e l’analisi degli aspetti più rilevanti delle rispettive poetiche, l’esame analitico di specifici percorsi espressivi della nostra contemporaneità.

 

L'Impronta culture fotografiche  www.fotocultimpronta.it (Via Calabria 3D, 87100 Cosenza)

L'Associazione culturale l'Impronta, attraverso l'organizzazione di mostre fotografiche di autori nazionali e internazionali, l'ideazione, la produzione e organizzazione di eventi culturali multisettoriali e/o tematici e l'attività di confronto e scambio tra singoli autori e altre qualificate associazioni  intende promuovere nel territorio la conoscenza , l'approfondimento e riflessione, la fruizione e produzione inerenti le diversificate “culture fotografiche” e “arti visive” che caratterizzano la contemporaneità.

 

Polifemo  www.polifemo.org ( via G. C. Procaccini 4  Milano)

Polifemo è un’associazione culturale indipendente gestita da un collettivo di professionisti dell’immagine (Leonardo Brogioni, Marco Pea, Italo Perna, Luca Tamburlini). Opera a Milano all’interno de La Fabbrica del Vapore, dove dal 2003 organizza iniziative e mostre fotografiche, seguendo e promuovendo il lavoro di autori emergenti e proponendo eventi utili a chi vuole approfondire la conoscenza della fotografia e del suo linguaggio.

 

Biblioteca Minnicelli  (Via Luigi Minnicelli, 1, 87067 Rossano CS)


Galleria Fotografica "Sikanie"   (Piazza Duca di Genova 18/A – Catania)

Sikanie nasce nel 1999 dall’esigenza di un gruppo di fotoamatori e professionisti della comunicazione visiva di creare soluzioni didattiche innovative e alternative nell’ambito dell’arte fotografica. Nella formazione alle nuove professioni nel campo della comunicazione visiva, la nostra proposta mira a trasmettere agli allievi nuovi strumenti progettuali ed interpretativi: a rendere “centrale” l’idea di progetto, inteso come interazione tra pensiero creativo e conoscenza delle nuove tecnologie, tra cultura e tecnica, fra arte e professione.

 

Sala Mostre FENICE  www.cfwfoto.it   (Galleria Fenice 2 - Trieste )

La “Sala Mostre FENICE” è uno spazio espositivo che è stato aperto a Trieste, in Galleria Fenice n. 2, il 15 aprile 1992. Concepita con il duplice intento di proporre ad un vasto pubblico sia lavori di autori già affermati, sia rassegne di giovani emergenti-

 

Visiva www.visiva.info/jm/ (Via Fanfulla da Lodi, 1A,)

Visiva è una società di servizi culturali costruita su modello internazionale, una realtà sociale che produce e promuove la cultura a 360° attraverso l’ideazione di nuovi format artistici, culturali e formativi. l nome VISIVA deriva da una visione dell'arte e della cultura come idea di innovazione nella società. VISIONE è la capacità di rappresentare cose non presenti nella realtà ed è nella nostra mission, renderle reali. Da questa consapevolezza nasce VISIVA che ha avuto origine dall’esperienza culturale di Massimo Ciampa e Auronda Scalera, per poi ampliarsi con uno staff d'eccellenza.

 

Vision Quest  www.visionquest.it ( Piazza Invrea 4r - Genova)

Nella cultura tradizionale dei nativi dell’America Settentrionale è un rito di passaggio, un urlo liberatorio.
Un viaggio all’interno della natura, alla ricerca di una guida personale e spirituale. Una scoperta interiore, un’apparizione, una visione, che fornisce significato profondo e direzione alla vita .  Portare questa ricerca, e il senso stesso della visione, all’interno di un luogo dove i diversi percorsi della fotografia possano essere visti e apprezzati da tutti."

  


 

MEDIA PARTNER

I seguenti partner sostengono la rassegna attraverso i rispettivi canali:

Photographers.it                  www.photographers.it

Riunisce grandi esperti della Fotografia in un canale  professionale di blog interamente dedicati alle diverse anime della fotografia. Photographers.it ospita le vetrine di fotografi, scuole, stylist, modelle, curatori, studi, spazi espositivi, laboratori, make-up artist, set designer, associazioni ecc. che possono in questo modo conoscersi e interagire fra di loro, oltre a "mostrarsi" ai visitatori del portale, siano essi addetti ai lavori o appassionati. Per Confini, Photographers.it oltre a contribuire alla visibilità e promozione della manifestazione, offre agli autori partecipanti un abbonamento gratuito Book Pro per il primo anno su www.photographerspro.eu

 

 Associazione Culturale Deaphoto                        www.deaphoto.it

Deaphoto è un' Associazione Culturale operante a Firenze e nel territorio provinciale e regionale che si occupa di fotografia con attività didattiche , espositive, editoriali, di progettazione e documentazione, iniziative di ricerca e studio, promozione, divulgazione, recensione e critica.  L'intenzione è quella di promuovere la fotografia nel quadro di una forte socialità, sentita quale unico veicolo per un autentico coinvolgimento emotivo e intellettuale nell'analisi delle problematiche contemporanee. 

 

Il Fotografo                       www.sprea.it

Il Fotografo è una rivista dedicata alla fotografia amatoriale che offre test e aggiornamenti tecnici per essere informati sulle ultime novità del mercato. L’attenzione alla tecnologia tiene sempre presenti le reali esigenze del fotoamatore e fornisce tutte le chiavi di lettura necessarie per orientarsi tra le proposte del mercato. Non è però solo tecnologia: offre anche i consigli necessari per trasformare la passione in professione ed entrare nel mondo della fotografia professionale.


 

PARTNER  Tecnici

I seguenti partner sostengono la rassegna con servizi e lavorazioni. Un grazie particolare alla TDE che assicurerà il trasferimento delle opere fra le varie location.

 

  

TDE Trasporti Dedicati Espressi

Trasporto urgente dedicato: in 24 ore TDE invia il mezzo adatto alle vostre esigenze Spazio per stoccare merci o materie prime: in prossimità della tangenziale Est di Milano TDE ha ampi spazi allarmati e videosorvegliati H24. Spedire una busta, un pacco, un bancale in tutto il mondo: TDE è partner di importanti spedizionieri espressi nazionali ed internazionali, in 24/48 ore arriva tutto a destinazione.

 

   

Domenico Di Bona          www.domenicodibona.com.

Domenico di Bona dopo 25 anni di attività nello sviluppo e stampa di materiali analogici  (bianco-nero Cibachrome ed E6) trasferisce la cultura di stampa nell’utilizzo dei materiali digitali. Lo studio fotografico si avvale di un service per la stampa con i più elevati requisiti di qualità rispettosi dei parametri stabiliti da Digigraphie della Epson. Le stampe vengono eseguite con stampanti dell’ultima generazione Epson 9880 per formati di stampa fino ad una larghezza di 111,8 cm.

 

 

 

 

PARTNER ISTITUZIONALI

Assessorato alle Attività Culturali di Venezia

Centro Culturale Candiani Venezia-Mestre

 

 

 


 

In breve:

Mostra:                      CONFINI 14

Sedi:                           Roma, Visiva Via Fanfulla da Lodi, 1A

Milano,  Polifemo - via Procaccini 4 

Genova, Vision Quest - Piazza Invrea 4r

Trieste, Galleria Fenice - Galleria Fenice 2

Cosenza ,  galleria L'Impronta - Via Calabria 3D  

Catania  galleria fotografica Sikanie"  - Piazza Duca di Genova 18/A

Rossano Biblioteca Minnicelli  - Via Luigi Minnicelli, 1

Nibbiano Festival Confluenze

Firenze "Sala delle Vetrate" nell'area delle "Murate"

Venezia/Mestre, Centro Culturale Candiani - Piazzale Candiani, 7

Pistoia, tbd

Date                            da dicembre 2016 ad ottobre 2017

Autori:                        Carmen Decembrino, Me Né, Franco Monari, Studio Pace10, Silvia Zanasi

Direttore Artistico:   Maurizio Chelucci

Sito:                            www.confini.eu       www.photogallery.it

@mail                         confinifotografiacontemporanea@gmail.com